L’ufficio stampa della nuova presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha appena comunicato che c’è stato un errore di trascrizione nella stesura della lista dei ministri, a causa del quale sono stati erroneamente invertiti due nomi: il senatore Gilberto Pichetto Fratin non è ministro della Pubblica amministrazione ma ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, e viceversa l’onorevole Paolo Zangrillo è ministro della Pubblica amministrazione e non, come precedentemente comunicato, dell’Ambiente e della sicurezza energetica.

L'ufficio stampa del governo uscente ha fatto sapere che la cerimonia di insediamento del nuovo governo si terrà domani alle 10.30, mentre per le 12 è previsto il primo Consiglio dei ministri.

Stanno arrivando le prime reazioni dell'opposizione: questo è il commento del segretario del PD Enrico Letta poco dopo l'annuncio della lista dei ministri.

• Giorgia Meloni ha ricevuto e accettato l'incarico di formare un nuovo governo dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella: in serata arriverà il decreto con la sua nomina, entrerà ufficialmente in carica dopo il giuramento che si terrà domani mattina alle 10. Sarà la prima presidente del Consiglio donna nella storia italiana.

• Dopo avere accettato l'incarico Meloni ha annunciato i ministri e le ministre del suo governo, che saranno nominati con lei per decreto e che giureranno anche loro domani alle 10. I ministri sono 24, ci sono soltanto 6 donne. Ci saranno due vicepresidenti del Consiglio: Antonio Tajani (Forza Italia) e Matteo Salvini (Lega). Qui trovate tutto quello che c'è da sapere sui membri del nuovo governo: facce, storie e vita politica. 

• Mattarella ha ringraziato il governo e il presidente del Consiglio uscente, Mario Draghi, e spiegato di avere proceduto con rapidità alla formazione del governo – dalle elezioni è passato meno di un mese – per via di «condizioni interne e internazionali che esigono un governo nella pienezza dei suoi compiti».

Una delle denominazioni più discusse in questa fase – il ministero della Sovranità alimentare – ha un precedente, assai vicino nel tempo e nello spazio. 

Un articolo da leggere o rileggere, dato che in questi minuti molti stanno ricordando la portata dell'elezione di Meloni, prima donna presidente del Consiglio nella storia italiana. 

Nel nuovo governo ci sono soltanto 6 ministre su 24, delle quali soltanto 3 «con portafoglio», cioè con un ministero e uno staff a disposizione. Nel governo Draghi erano 8 su 23. Le ministre «con portafoglio» erano 3 anche in quel caso, ma avevano deleghe decisamente più pesanti fra cui Interno e Giustizia.

È invece la prima volta che la presidenza del Consiglio è affidata a una donna: Giorgia Meloni.

Storia, storie e facce dei membri del nuovo governo: le trovate qui.

Dopo l'annuncio dei ministri e delle ministre del nuovo governo il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ringraziato i giornalisti presenti e tenuto un brevissimo discorso, spiegando che era necessario «procedere velocemente» per formare il nuovo governo «per via delle condizioni interne e internazionali, che esigono un governo nella pienezza dei suoi compiti». Mattarella ha poi ringraziato il governo uscente guidato da Mario Draghi e augurato buon lavoro a Meloni.

È uscito Sergio Mattarella, che sta parlando ora.